Proponiamo per voi lettori il comunicato stampa ufficiale del libro “1001 Videogiochi da non perdere” , in uscita il giorno 28 Settembre 2011:
” Interattività, divertimento, sfida … In pochi decenni i videogiochi hanno conquistato l’immaginario del pubblico e cambiato per sempre l’industria dell’intrattenimento. L’influenza dei videogiochi si è ormai estesa al cinema e alla televisione, che sempre più spesso ne imitano i modelli e ne prendono in prestito i personaggi. Sono in molti, inoltre, a scommettere sulle potenzialità del nuovo medium in campo pedagogico e formativo. Ma quali videogiochi sono davvero imprescindibili? Quali sono i titoli più innovativi? Quali i più imitati? E quale tipo di videogiochi si sta diffondendo oggi in rete? 1001 videogiochi da non perdere è una guida illustrata ai migliori giochi elettronici di tutti i tempi, dagli ormai classici Space Invaders, Asteroids e Pac-Man ai più recenti Halo, Gran Turismo e Resident Evil. Dalla grafica elementare dei primi titoli che hanno fatto la fortuna di marchi come Atari, Sinclair e Commodore alle console di giganti come Microsoft, Nintendo e Sony, fino alle recenti applicazioni per smartphone, il libro passa in rassegna i giochi che hanno incontrato il favore del pubblico e il plauso della critica, i capisaldi e le gemme nascoste di un genere di intrattenimento sempre più diffuso e apprezzato.
Tony Mott, curatore del libro, è caporedattore di EDGE, rivista leader nel campo dell’intrattenimento videoludico. Vanta una straordinaria esperienza nell’industra del videogioco, di cui segue gli sviluppi del settore a partire dagli anni Sessanta.
Peter Molyneux, prefatore, è un celebre autore di videogiochi. Tra i suoi titoli più famosi: Theme Park, Dungeon Keeper, Black & White e Fable. Ha ricevuto il premio OBE nel 2004.
Andrea Dresseno, curatore e adattatore dell’edizione italiana del libro, ha collaborato per molti anni ad alcune riviste di settore. Dal marzo 2009 è responsabile dell’Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna.”
Ringraziamo Andrea Dresseno dell’Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna per la segnalazione dell’uscita di questo interessante prodotto editoriale!