Dal rilascio di ‘ Batman Begins’, firmato Christopher Nolan , nell’ultimo quinquennio è stato possibile assistere a una vera propria riscoperta dell’uomo pipistrello. Non che Batman non contasse già numerose schiere di fan, ma non si può certo fare a meno di ringraziare Nolan per averci regalato una rivisitazione moderna dell’uomo pipistrello che anche le nuove generazioni potessero apprezzare, ma, allo stesso tempo, in grado di non deludere i fan di vecchia data. Se ‘Batman Begins’ e ‘ The Dark Knight’ ci hanno regalato ore di uno spettacolare Batman sul grande schermo, parlando del Cavaliere Oscuro in questa sede, non è possibile non citare “Batman Arkham Asylum“ , titolo targato Rocksteady, vera e propria rivelazione dello scorso anno. ” Arkham Asylum” , reinterpretando su console in alta definizione una famosa graphic novel dedicata al cavaliere oscuro, è riuscito finalmente a spezzare la maledizione che da tempo grava sui tie-in , regalando al pubblico videoludico un gioco che fosse all’altezza del suo protagonista. E’ innegabile che dal rilascio del titolo Rocksteady, avvenuto nell’agosto dell’anno scorso, il popolo dei giocatori freme dal desiderio di poter rindossare i panni del cavaliere di Gotham; Warner Bros Interactive coglie al volo quest’opportunità e tenta di colmare questo vuoto, proponendo su Nintendo Wii e Ds ” Batman: The Brave and The Bold”. Sarà in grado di soddisfare la nostra voglia di Batman fino al rilascio di “Arkham City“? Finalmente i fan dell’uomo pipistrello fedeli alla grande N avranno il loro Batman? Non ci resta che scoprirlo assieme.
Tv Show su Wii.
“Batman: The Brave and The Bold” è ispirato all’omonima serie di fumetti prodotta dalla Dc Comics e alla relativa serie animata firmata Nickeolodeon. In questa serie dell’uomo pipistrello, oltre alla celebre coppia tman e Robin, fanno la loro comparsa anche numerosi comprimari più o meno di nicchia, come Freccia Verde o Blue Beetle . Insomma, spiace deludere i fan del Cavaliere di Gotham, ma in “Batman: The Brave and The Bold” non avremo modo di incontrare i comprimari e gli avversari più celebri quali Joker o Catwoman ma solo gli anonimi antagonisti della serie di fumetti/show televisivo quali C atman, Gentleman Ghost, Astaroth o Copperhead , cattivi minori, non certo dotati del carisma e della profondità di cui godono gli arcinemici di punta. Un cast che riuscirà a entusiasmare solo i fan della serie, purtroppo. Il gioco, sul fronte narrativo, si sviluppa come se il giocatore stesse prendendo parte allo show televisivo (trasmessa in Italia dapprima in maniera incompleta su Italia Uno e poi conclusa, con tutti e ventisei gli episodi, su Cartoon Network): proprio come nella serie animata, l’esperienza di gioco è divisa in una serie di episodi, quattro per la precisione, ognuno dei quali della durata di un’ora di gioco circa. La storia è narrata attraverso stupende cut-scenes animate, talmente curate da sembrare strappate al cartoon del piccolo schermo, e una serie di divertenti dialoghi su schermo e in-game fra i vari personaggi giocanti. L’esperienza di gioco si attesta intorno alle cinque ore, anche meno per i giocatori più abili; una componente di longevità, però, insufficiente, soprattutto se relazionata al prezzo pieno di copertina.
Punch! Bang! Zak!
Il gameplay offertoci dai Wayford Technologies in “Batman: The Brave and The Bold”, purtroppo, non è all’altezza delle curatissime cut-scenes d’intermezzo, a tal punto che il giocatore spesso potrebbe desiderare che il livello termini in fretta così da poter godere delle scene animate. Non che ci si aspettasse chssà quale innovazione da un beat-em-up in due dimensioni, ma “The Brave and The Bold” non si sforza neanche di tirare a lucido le opachi meccaniche del genere: i Wayford Technologies, forse contando sul carisma dell’arcinoto protagonista, ci propongono una formula di gioco noiosa e monotona che si esaurisce nel dirigere il cavaliere oscuro e il partner di turno verso il lato destro dello schermo. Le uniche occasioni che avremo di distoglierci da questa corsa frenetica verso il completamento del livello sono rappresentate da i combattimenti con i tanti sgherri che ci si pareranno davanti, sessioni di puro button-mashing, durante le quali il duo, premendo freneticamente il tasto A, e raramente difendendosi, riescono senza grandi difficoltà a fare piazza pulita delle minacce; o le sezioni di platforming, che vedono impegnato il nostro eroe a saltare fra le piattaforme o utilizzare il rampino, che paiono quasi posticce, vago riempimento per allungare un brodo insapore. Le uniche occasioni che si hanno di spezzare la monotonia dell’azione si manifestano durante l’attivazione di teatralissimi attacchi speciali, messi a disposizione del pipistrello e dei suoi comprimari, evocabili solo al riempimento delle barre dedicate, ma anche, e soprattutto con le Boss Battles, dove gli utenti sono finalmente stimolati all’utilizzo di una strategia d’azione, anziché il solito frenetico schiacciare. Se disponete di un secondo WiiNote con tanto di Nunchuk è possibile prendere parte all’avventura anche in modalità cooperativa. Il secondo giocatore potrà prendere il controllo del partner di Batman, normalmente gestito dall’intelligenza artificiale, potendo godere di un equipaggiamento a sua misura. Sebbene giocare in cooperativa con un amico possa risultare senza dubbio più divertente del farlo in solitaria, personalmente ci sentiamo di sconsigliare quest’opportunità se non per un re-play, in quanto, in coppia, il gioco diventa ancor più facile di quanto già non sia e questo non può che ricadere sulla già debole componente longevità.
Vicini ai titoli programmati in Flash…
Se quanto finora detto non vi ha convinto del fatto che numerosi titoli Wiiware/Xbox Arcade/PSN a prezzi inferiori hanno molto di più di che offrirvi, senza dubbio vi convincerà di ciò saperne di più in merito al comparto grafico. E’ sicuramente possibile trovare quanto offerto in termini estetici da “The Brave and The Bold” in moltissimi giochi in flash disponibili online gratuitamente; sebbene la scelta stilistica si possa giustificare nella volontà di ricreare quanto è nello Show Televisivo, è certamente inaccettabile che, con un comparto tecnico dai toni artistici ma fin troppo poveri, il gioco possa subire dei rallentamenti nelle sezioni più concitate. Discorso differente va fatto per il sonoro, vera e propria mosca bianca in questa produzione. La musica risulta decisamente azzeccata e calzante, e il gioco è incredibilmente ben doppiato dalle stesse voci italiane che curano lo show in TV.
Conclusioni.
“Batman: The Brave and The Bold”, senza ombra di dubbio, onora in buona parte il pregiudizio che grava sui tie-in. Una longevità bassa, un gameplay privo d’idee e un motore grafico instabile riassumono un gioco insoddisfacente sotto diversi punti di vista, e oltremodo costoso in rapporto a quanto offre. La creatura dei Wayford Technologies concretizza per l’ennesima volta la volontà di speculare su personaggi e storie di successo, senza preoccuparsi di onorare queste figure con un lavoro alla stessa stregua. Spiace deludere i fan del pipistrello Dc Comics che attendevano una degna avventura del cavaliere oscuro su console Nintendo ma pare proprio che per soddisfare la propria libidine di Batman dovranno vagliare la possibilità dell’acquisto di una console HD o di un PC molto potente…