In una recente dichiarazione Liam Fox , Ministro della Difesa del Regno Unito , ha detto di trovare di pessimo gusto il fatto che su Medal of Honor sia possibile controllare talebani che sferrano attacchi contro le forze Nato, queste le sue parole:
« È scioccante come qualcuno possa ritenere accettabile simulare le azioni dei talebani per mano dei quali molti bambini hanno perso i genitori e le mogli i loro mariti. Sono disgustato e arrabbiato. È difficile credere che un cittadino del nostro paese possa voler comprare un gioco decisamente non brittanico.Vorrei sensibilizzare i rivenditori a mostrare il loro supporto per le nostre forze armate mettendo al bando questo prodotto di cattivo gusto ».
La risposta di Electronic Arts non si è fatta attendere, ed è arrivata tramite una dichiarazione rilasciata al Sunday Times da una portavoce del publisher:
« Il format del nuovo Medal of Honor riflette il fatto che ogni conflitto ha due schieramenti contrapposti. Diamo ai giocatori l’opportunità di giocare da entrambe le parti. La maggior parte di noi ha fatto questa cosa sin da bambini: qualcuno fa il poliziotto, qualcun altro dev’essere il ladro. Nel multiplayer di Medal of Honor, qualcuno deve essere il talebano ».
Come sempre non si perde occasione per puntare il dito contro i videogiochi, che ancora oggi vengono considerati un media “pericoloso” ed eversivo, troppo spesso (come in questo caso) senza un reale motivo.
In ultima istanza ricordiamo che Medal of Honor arriverà il prossimo 15 ottobre su PC, PS3 e X360.